Lo sport è uno strumento indispensabile per il corretto e completo sviluppo della persona. Esso rappresenta un elemento fondamentale per la crescita personale, per l’educazione e per l’inserimento nella vita sociale. Una corretta cultura alimentare rappresenta per chiunque svolga attività motoria, sia esso un atleta o uno sportivo non agonista, una necessità importante al fine di consentire una sana attività sportiva.
Il binomio sport-alimentazione è prevenzione, costituendo l’obiettivo ideale di una moderna medicina pubblica.
Nel formulare un equilibrato regime dietetico è tuttavia importante la personalizzazione dell’apporto nutrizionale in relazione alle caratteristiche fisiologiche dell’individuo.
Fra gli elementi da considerare, al fine di elaborare un corretto programma nutrizionale per un individuo che pratica sport, vi è l’aumento del fabbisogno calorico; tale fattore chiaramente, varia in funzione del tipo di sport praticato, e in funzione delle caratteristiche dell’individuo stesso (consumo energetico, capacità di recupero). Pertanto è importante sottolineare che l’elaborazione di un programma alimentare è un’azione specifica, individuale, proprio in virtù delle differenze esistenti fra i diversi individui.
Inoltre, è importante sottolineare che, mentre un’alimentazione mirata non è in grado da sola di creare un campione, un’alimentazione sbilanciata certamente può compromettere le possibilità di successo.
Il ruolo dell’alimentazione è quello di fornire l’energia necessaria per soddisfare il fabbisogno energetico e plastico del “motore biologico”. Le esigenze alimentari dello sportivo o di chi pratica sistematicamente attività motoria devono tenere presente quelli che sono i consumi durante l’ allenamento (e pertanto anche le abitudini quotidiane dell’individuo) e durante le competizioni (razione alimentare prima della gara o durante la stessa).
Per una corretta alimentazione è opportuno rispettare i seguenti principi:
- I gusti, le tradizioni e le esperienze personali
- L’apporto energetico necessario
- La composizione per macro e micro nutrienti
Le fondamenta della piramide alimentare (vedi Tabella 1) sono costituite dall’ introduzione dei seguenti elementi: proteine, carboidrati, lipidi, vitamine, oligoelementi (sali minerali) e acqua.
Possiamo quindi affermare che l’acquisizione della migliore condizione fisica e il raggiungimento di una forma sportiva ottimale si ottengono attraverso la corretta interazione tra alimentazione e sport.
Un’ alimentazione completa nei suoi costituenti (carboidrati, grassi, proteine, sali minerali e vitamine) ed equilibrata nelle sue percentuali è sufficiente per fornire tutta l’energia necessaria per praticare l’attività sportiva, senza la necessità di ricorrere a nessuna integrazione.
Viceversa il ricorso agli integratori è molto diffuso a tutti i livelli, anche se la letteratura internazionale non riporta dati certi sulla loro funzione e i loro effetti.
L’assunzione in dosi massicce per periodi prolungati necessita di controlli per i potenziali rischi in cui si può incorrere.
L’integrazione alimentare deve essere intesa esclusivamente come supplementazione in caso di un apporto insufficiente, o come sostituzione in caso di regimi dietetici non adeguati. La necessità di integrazione tuttavia è sempre frutto di una corretta valutazione clinica dell’individuo al fine di identificare delle eventuali carenze.
Nutrirsi bene per allenarsi meglio significa innanzitutto conoscere quali sono le sostanze nutritive principali e in quali cibi sono contenuti. L’obiettivo è riuscire a rendere i giocatori consapevoli dell’importanza di scegliere di quali bevande e cibi nutrirsi nella quotidianità, al fine di salvaguardare la propria salute in generale e in funzione del loro essere atleti. Per concludere riportiamo di seguito l’esempio di una Dieta tipo (vedi tabella 2) specifica per giovani giocatori di calcio, con definizione di cosa e quando mangiare durante la giornata.
Workshop sullo Sport e la sana alimentazione
a cura:
Dott. Mario Silvetti e dott.ssa Monica Cavallone, psicologi CFT Gassino
Dott.Massimo Capricci, Medico Responsabile CFT Gassino e collaboratori: dott.ssa Martina Accorinti e dott. Lorenzo Cerruti, medici CFT Gassino
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